Terre e rocce da scavo

Servizio attivo

Per la gestione delle terre e rocce da scavo, è necessario richiedere un’autorizzazione specifica al Comune.

Municipium

Materie del servizio

Municipium

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Municipium

Descrizione

Sono considerati terre e rocce da scavo, il suolo o sottosuolo, con eventuali presenze di riporto, derivanti dalla realizzazione di un'opera.
In questo ultimo decennio, vi è stata una diversa regolamentazione della gestione che, attualmente, risulta essere la seguente.
E’ escluso dall’ambito della normativa in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, secondo la previsione dell’art. 185 c. 1 lett. c) del Dlgs 152/2006, il suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che esso verrà riutilizzato a fini di costruzione allo stato naturale e nello stesso sito in cui è stato escavato. In questo caso non è richiesto alcuna adempimento.

Municipium

Come fare

Riutilizzo nel sito di produzione
Occorre dichiarare in sede di presentazione del progetto la sussistenza delle condizioni di cui dell’art. 185 c. 1 lett. c) del Dlgs 152/2006 mediante compilazione dell’allegato modello “dichiarazione per il riutilizzo di terre e rocce da scavo nel sito di produzione”.

Riutilizzo in sito diverso da quello di produzione per attività e opere non sottoposte a via o ad aia o sottoposte a via o ad aia inferiore a 6.000 MC:
Occorre inoltrare, una volta presentato o ottenuto il titolo abilitativo edilizio all’Agenzia regionale per la protezione ambientale (A.R.P.A.) la dichiarazione prevista dall’art. 41-bis c. 2 della Legge 98/2013.

Riutilizzo in sito diverso da quello di produzione per attività e opere soggette ad aia o via nei cantieri con volumi di scavo superiori a 6.000 MC
Si applica il D.M. 10 agosto 2012, n. 161 “Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo”.
Il riutilizzo deve avvenire sulla base di un “Piano di Utilizzo” da inoltrare all’Autorità Competente che autorizza l’esecuzione dell’opera.

Smaltimento presso sito autorizzato come rifiuto speciale
Si applica la parte IV del Dlgs 152/2006 e s.m.i.
Per il corretto smaltimento occorre:
1. individuare un centro autorizzato al recupero o smaltimento terre e rocce da scavo (codice CER 170504)
2. individuare l’eventuale deposito temporaneo presso cantiere di produzione che non deve superare i 3 mesi o i 20 mc;
3. effettuare il trasporto mediante ditte iscritte all’Albo Gestori Ambientali o dall’impresa operante previa richiesta all’Albo per il trasporto in conto proprio;
4. emettere Formulario di Identificazione per il trasporto.
La volontà di trattare le terre e rocce da scavo come rifiuti speciali deve essere dichiarata in sede di presentazione del progetto.

Municipium

Cosa serve

La presentazione di apposita richiesta all'ufficio competente e l'attesa del nulla osta del Comune.

Municipium

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un'autorizzazione.

Municipium

Tempi e scadenze

Attendere il nulla osta del Comune.

Municipium

Accedi al servizio

Municipium

Condizioni di servizio

Condizioni di servizio
Municipium

Contatti

Telefono : 0142943421
Municipium

Unità organizzativa Responsabile

Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2025, 11:57

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot