Manomissione suolo pubblico

Servizio attivo

La manomissione del suolo pubblico si riferisce a qualsiasi intervento o modifica effettuata su una parte di suolo pubblico (strade, piazze, marciapiedi, aree verdi, etc.) che può compromettere l'integrità o l'utilizzo di tale area.

Municipium

Materie del servizio

Municipium

A chi è rivolto

a manomissione del suolo pubblico è generalmente rivolta a:
- Imprese e ditte che devono effettuare lavori pubblici, infrastrutturali o di manutenzione (come lavori di scavo, posa di cavi, lavori di costruzione, etc.).
- Privati cittadini o professionisti che hanno bisogno di intervenire su aree pubbliche per realizzare opere edilizie o impianti (es. installazione di insegne, allacciamenti a reti pubbliche, etc.).

Municipium

Come fare

La manomissione di suolo pubblico, per realizzazione di tagli del manto stradale, scavi per riparazioni e manutenzioni, allacciamenti, posa di impianti, ecc. è subordinata all’autorizzazione rilasciata dall'ufficio successivamente alla presentazione di istanza.

Municipium

Cosa serve

Compilare il modulo allegato da presentare in uffcio.

Municipium

Cosa si ottiene

Quando si richiede l'autorizzazione per la manomissione del suolo pubblico, si ottiene il permesso formale da parte del Comune per eseguire i lavori o interventi specifici sull'area pubblica. Inoltre, l'autorizzazione può prevedere il ripristino dello stato dei luoghi al termine dei lavori.

Municipium

Tempi e scadenze

(Termine proc. 30gg dall’istanza)

Municipium

Accedi al servizio

Municipium

Condizioni di servizio

Condizioni di servizio
Municipium

Contatti

Telefono : 0142943421
Municipium

Unità organizzativa Responsabile

Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2025, 12:58

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot